L’accertamento delle condizioni di disabilità, che danno diritto ad accedere al sistema per l’inserimento lavorativo dei disabili, e l’effettuazione delle visite sanitarie di controllo della permanenza dello stato invalidante sono svolti da apposite commissioni sanitarie;
la commissione di accertamento, sulla base delle risultanze derivanti dalla valutazione globale ovvero attraverso la diagnosi funzionale, redige la descrizione analitica della compromissione funzionale dello stato psico-fisico e sensoriale della persona disabile in relazione all’apprendimento, alla vita di relazione e all’integrazione lavorativa e formula, entro quattro mesi dalla data della prima visita, la relazione conclusiva;
nella relazione conclusiva sono contenuti suggerimenti in ordine a eventuali forme di sostegno e strumenti tecnici necessari per l’inserimento o il mantenimento al lavoro della persona disabile.